ore 19.00-20.00
GLI INCONTRI DEL GAMBA
ROBERTO PROSSEDA & TEOTRONICO
Incontro con il Maestro ROBERTO PROSSEDA e con il suo alterego pianistico e robotico TeoTronico.
Un’occasione per riflettere, senza accademismo e con ironia, sui principi dell’espressione musicale, e per riscoprire la grande tradizione interpretativa custodita negli antichi rulli di pianola.
ROBERTO PROSSEDA ha recentemente guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle incisioni Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 10 CD (2005-2014), pubblicate in un unico cofanetto nel 2017 Mendelssohn Complete Piano Works. È vincitore di numerosi premi discografici, tra cui lo CHOC di Le Monde de la Musique-Classica, il Diapason d’Or, il Best of the Month di Classic FM, il Best of the 2012 del Leipziger Volkszeitung, il Supersonic della rivista Pizzicato (1/2013), la nomination ICMA International Classical Music Awards. Dal 2005 Roberto Prosseda suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo. Nel 2010 la Deutsche Grammophon ha selezionato dodici incisioni di Prosseda per inserirle nel cofanetto Classic Gold, pubblicato nel maggio 2010. Roberto Prosseda è presidente dell’Associazione Mendelssohn Italia, consulente artistico di Cremona Musica International Exhibitions e co-fondatore e direttore artistico dell’Associazione di volontariato “Donatori di Musica”.
TEOTRONICO è un robot pianista, ideato e progettato da Matteo Suzzi e realizzato dalla start up TeoTronica di Imola. La versione 1.0, dotata di 29 dita, è stata ultimata nel 2007. A partire dalla versione 3.0 (2012), TeoTronico è stato implementato con 53 dita azionate da elettromagneti pilotati dinamicamente, in grado di abbassare con varie gradazioni dinamiche i tasti di qualsiasi pianoforte acustico. Grazie ad una scheda a microcontrollore progettata ad hoc, può leggere partiture musicali in formato digitale o MIDI, suonandole al pianoforte con un’aderenza letterale. È anche in grado di riprodurre le incisioni su rullo (convertite in MIDI) dei grandi pianisti del passato. È dedicatario di nuove composizioni scritte ad hoc per i suoi mezzi espressivi da parte di vari compositori, tra cui Nicola Campogrande, Stefano Ianne, Gabrio Taglietti e Michael Glenn Williams.